Evento

EVENTI MUSICALI TEATRO PONCHIELLI

Da Ottobre a Dicembre 2022


Dal 15 Settembre 2022 al 31 Dicembre 2022

Teatro Ponchielli

corso Vittorio Emanuele II, 52
26100 Cremona
Italia

Durata: varia

4 settembre- Sangiovanni CADERE VOLARE LIVE TOUR 2022 ore 21.30, Piazza del Duomo Cremona

“La mia musica ad un primo ascolto può sembrare leggera nel senso più superficiale del termine, ma questa è anche la mia forza. Io ricerco la leggerezza e per farlo spesso devo scavare in profondità per trovare le mie emozioni. Il mio obiettivo in musica è comunicare sensazioni profonde con leggerezza”. È così che Sangiovanni descrive il modo in cui si approccia alle canzoni. Ed è un modo che ha raggiunto risultati straordinari, che lo hanno consacrato artista rivelazione: diciotto dischi di platino e tre ori, oltre cento milioni di streaming per la sua “Malibu” che è il brano più ascoltato del 2021 sia su Spotify che su Apple Music e il video più visto del 2021 su Vevo. Record anche su Tik Tok: due brani di Sangiovanni – Malibu e Lady – sono nella top5 assoluta di creazioni dell’anno.

Cadere Volare Live Tour 2022- Sangiovanni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

8 settembre - Gianna Nannini Estate 2022 ore 21.30

Un concerto coinvolgente e all’insegna del rock. Sul palco di Piazza del Comune: Gianna Nannini. Durante la sua lunga carriera, la cantante senese ha fatto cantare e ballare generazioni di fan con il suo marchio di fabbrica che unisce dolcezza melodica e trascinante energia. In questi anni ha conquistato i palchi di tutta Europa con la sua presenza scenica unica e un approccio sempre molto diretto, che l’ha portata ad essere considerata dalla stampa il volto femminile del rock per eccellenza!

GIANNA NANNINI ESTATE 2022

12/14 settembre ore 20.30 CASA PONCHIELLI

16 settembre Il quartetto d’archi nell’800 italiano ore 20.00

Giacomo Invernizzi, primo violino Antonio De Lorenzi, secondo violino Luciano Cavalli, viola Marco Mauro Moruzzi, violoncello musiche di E. Wolf-Ferrari, A. Ponchielli, G. Puccini, P. Mascagni Il Festival Ponchielli si complet

24 settembre Pianolink International Amateurs Competition, la finale ore 10.00-21.30

30 settembre - Back to School 2022  con Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari ore 21.00

2 ottobre- ore 11.00 Ridotto del Teatro Ponchielli L’OPERA SI RIVELA: NORMA

7/9 ottobre- La Norma ore 15.30

Il dramma musicato da Vincenzo Bellini, in cui gli affari di cuore si scontrano con quelli della politica, pone al centro della vicenda Norma. Sacerdotessa dei Druidi, innamorata del romano Pollione da cui ha avuto due figli, Norma si vede ripudiata dall’amato e “tradita” dall’amica Adalgisa: la ridda dei suoi sentimenti, ira, disperazione, bisogno di vendetta, e poi commozione, senso dell’amicizia, speranza, e ancora furore, fino all’eroica abnegazione finale si traducono in pagine musicali di altissima bellezza.

NORMA ORCHESTRA Alessandro Bonalto

3 ottobre ore 20.30 DANZA NEDERLANDS DANS THEATER 2

9 ottobre- musica - La musica del Monteverdi ore 11.00

a cura del Conservatorio “C. Monteverdi” di Cremona

11 OTTOBRE ore 20.30 / 12 OTTOBRE ore 20.30 - DEFLORIAN / TAGLIARINI SOVRIMPRESSIONI

liberamente ispirato al film Ginger e Fred di Federico Fellini un progetto di e con Daria Deflorian e Antonio Tagliarini e con Cecilia Bertozzi e Chiara Boitani assistente alla regia Chiara Boitani costumi Metella Raboni disegno luci Giulia Pastore Deflorian/Tagliarini ci ammettono alle loro prime ricerche su Ginger & Fred di Fellini, che porteranno a uno spettacolo da palco con più attori in autunno. (…) A due tavolini, uno di fronte all’altro, separati da uno specchio, si fanno truccare da due ragazze molto giovani. (…) Parlano della paura di invecchiare, del sentirsi forever young che è di un’intera generazione, molto più giovani all’apparenza in un’età più o meno simile a quella che avevano Masina e Mastroianni all’epoca del film. Mettono a nudo le loro relazioni con i vecchi e con l’invecchiamento. Appaiono in loro Pippo e Amalia, i personaggi del film di Fellini, lei che alla fine parte, dopo l’ultima esibizione nello squinternatissimo show televisivo che li ha riuniti, torna al paese e alla famiglia, lui che non si sa che cosa farà dopo. Già, che cosa ci aspetta, dopo? Cosa aspetta Pippo, seduto sconsolato su una panchina, dopo che lei è salita sul treno? (Massimo Marino, Doppiozero, 31 luglio 2021)

sovraimpressioni

15 ottobre- JACOPO Jenna- alcune coreografie ore 18.30/20.30

Alcune Coreografie si costruisce attraverso l’imitazione (mimesi) di una moltitudine di frammenti video montati in una sequenza serrata, frugando tra la storia della danza e della performance, attraversando il cinema e internet. La danzatrice Ramona Caia riporta al presente il corpo dell’immagine, ne sonda la dinamica, la libertà e l’immediatezza linguistica, lo sradica dall’immaginario nello svolgimento di una coreografia esatta. Un video originale dell’artista Roberto Fassone offre una sequenza di coreografie visive, un paesaggio simbolico dove l’umano è assente ma che ancora cerca un rapporto con il corpo in scena e riflette su quella materia intangibile di cui la danza è fatta. Il lavoro del coreografo, performer e filmmaker Jacopo Jenna indaga la percezione della danza e la coreografia come una pratica estesa, generando vari contesti performativi in cui ricollocare il corpo in relazione al movimento. I suoi progetti sono statti presentati presso festival, musei e istituzioni a livello internazionale

alcune coreografie
16 ottobre - L’opera si rivela: Don Giovanni ore 11.00
21 ottobre- Don Giovanni ore 20.00

Seconda opera della trilogia firmata da Wolfgang Amadeus Mozart e Lorenzo Da Ponte (di cui fanno parte anche Le nozze di Figaro e Così fan tutte), la vicenda di Don Giovanni affonda le proprie radici nella letteratura europea seicentesca: a dare i natali letterari al burlador de Sevilla fu lo spagnolo Tirso de Molina, seguito poi da molti altri celebri autori teatrali, tra cui Molière e Goldoni. Il debutto dell’opera mozartiana avvenne nell’ottobre 1787 a Praga e sancì un vero e proprio trionfo per compositore e librettista: Mozart e Da Ponte, che erano stati in grado di trasformare la vicenda di un licenzioso ed impenitente libertino, nobile solo per nascita, in un assoluto capolavoro musicale e drammaturgico, ricco di situazioni narrative e momenti musicali di grande eterogeneità. Pare che alla prima praghese dell’opera fosse presente anche l’ormai più che sessantenne Giacomo Casanova. La messianica di straordinario livello vede la regia di Mario Martone, ripresa da Raffaele Di Florio, mentre sul podio il M° Riccardo Bisatt

Don Giovanni
23 ottobre- La musica del Monteverdi ore 11/ Don Giovanni ore 15:30


26 ottobre- ESTRIO ore 20:30

Nadia Boulanger e sua sorella Lili in modi diversi hanno influenzato il linguaggio musicale europeo. Lili, pianista e compositrice, con la sua tragica e prematura morte spinse involontariamente Nadia verso la carriera accademica. Nadia, personalità centrale del XX° secolo, ha esercitato un’influenza decisiva sulla vita musicale del Novecento. Allieva di Gabriel Fauré, assistente di Paul Dukas, fu pianista, organista, compositrice, direttrice d’orchestra, musicologa e fu una pedagoga che unendo severa disciplina e grande apertura di spirito, ha lasciato la sua impronta su numerose generazioni di compositori: Leonard Bernstein, Astor Piazzolla, Aaron Copland, Elliot Carter, Pierre Boulez, Daniel Baremboim, Philip Glass, Quincy Jones e molti altri. Questo programma è un omaggio alla formidabile personalità di Nadia Boulanger e alla sua influenza sui suoi allievi, che l’hanno sempre chiamata Mademoiselle.

estrio
28 ottobre- Gigi D’Alessio “NOI 2 IN TOUR 2020”


4 novembre- La Gioconda ore 20.00
6 novembre- La Gioconda ore 15.30

 Il Teatro Ponchielli rende omaggio al compositore a cui è intitolato lo stabile, Amilcare Ponchielli, proponendo un titolo assente dal palcoscenico cittadino dal 1996. La Gioconda è l’opera di Ponchielli sempre attesa dai melomani come un evento speciale. Il libretto di Arrigo Boito tratto dal dramma Angelo tyran de Padoue di Victor Hugo, disegna una Venezia cupa e misteriosa, teatro di eccessi passionali e delittuosi, perfettamente rispecchiata dalla vena melodica generosa e accattivante del compositore. Un affresco storico d’impronta scapigliata che richiede sei interpreti di primo piano, uno per ogni registro vocale. La brillante direzione è affidata a Giampaolo Bisanti, figura molto apprezzata dalla stampa specializzata, mentre scene e regia portano la raffinata firma di Filippo Tonon .

la Gioconda
8 novembre- Creazione 2022 ore 20:30

Uno sfogo, una confessione, un monologo danzato, parlato e urlato. Una riflessione sulla crisi esistenziale e artistica di una coreografa/danzatrice durante e dopo la pandemia. Tra disperazione ed ironia, un racconto tragicomico, poetico e autobiografico che si pone come ideale continuazione di Jessica and Me, spettacolo creato nel 2014 e ancora attualmente in tournée. Cristiana Morganti è danzatrice e coreografa, dopo il diploma in danza classica all’Accademia Nazionale di Danza di Roma e in danza contemporanea alla Folkwang Hochschule di Essen. Ha lavorato in Germania con Susanne Linke, Urs Dietrich, Felix Ruckert e con la compagnia Neuer Tanz diretta da VA Wölfl e Wanda Golonka. Per approfondire lo studio della voce e la ricerca teatrale ha studiato con gli attori dell’Odin Teatret di Eugenio Barba. Dal 1993 al 2014 Cristiana Morganti è stata danzatrice solista del Tanztheater Wuppertal Pina Bausch, con il quale continua a collaborare come artista invitata. Durante i 20 anni con il Tanztheater sotto la direzione di Pina Bausch ha partecipato a numerose creazioni e ha danzato in quasi tutti gli spettacoli del repertorio.

creazione 2022

2 dicembre- La Traviata ore 20.00

«La Traviata ha fatto un fiascone (…). Eppure che vuoi? Non ne sono turbato. Ho torto io o hanno torto loro. Per me credo che l’ultima parola sulla Traviata non sia quella d’Ieri sera. La rivedran - no e vedremo!». Giuseppe Verdi non avrebbe potuto essere più profetico di così: nonostante il clamoroso insuccesso della prima al Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo 1853, La Traviata, terzo ed ultimo titolo della cosiddetta trilogia popolare verdiana, è divenuta una delle opere più amate e rappresentate del Cigno di Busseto. Questo nuovo allestimento che vede il Teatro Ponchielli impegnato nella produzione come Teatro capofila per OperaLombardia vede la direzione musicale del giovane e acclamato Enrico Lombardi, mentre la regia è di Luca Baracchini, che con il suo giovanissimo team creativo è risultato vincitore del Bando under 35 per un progetto di regia de La Traviata per il Circuito OperaLombardia 2022/23.

4 dicembre- La Traviata ore 15.30

La Traviata

6 dicembrePARSONS DANCE ore 20.30 - coreografie di David Parsons

Caposaldo della post modern dance made in Usa, Parsons Dance incarna alla perfezione la forza dirompente di una danza carica di energia e positività, acrobatica e comunicativa al tempo stesso. Le creazioni di Parsons, prima fra tutte la celeberrima Caught del 1982, portano il segno di una straordinaria teatralità e di un lavoro fisico che si trasforma in virtuosismo e leggerezza. È una danza solare, che diverte in quanto espressione di gioia, capace di trasmettere emozioni semplici e dirette, estremamente accessibile al grande pubblico. Fondamentale, resta il ruolo del lighting designer Howell Binkley (vincitore di un Tony Award per lo spettacolo di Broadway Hamilton) che esalta con fantasia e immaginazione le performance della compagnia che vanta un vasto repertorio di coreografie originali. Le musiche spaziano da Rossini e Mozart al jazz di Phil Woods e Miles Davis, dal leggendario musicista brasiliano Milton Nascimento a Robert Fripp, chitarrista e fondatore dello storico gruppo rock inglese King Crimson, dalla popolare musica della Dave Matthews Band alle celeberrime hit degli Earth Wind Fire. Parsons Dance incarna il senso più genuino di una danza che punta dritto all’emozione e al desiderio nascosto di ogni spettatore di ballare, saltare e gioire insieme ai ballerini.

Parsons

10 dicembre ore 20.30- SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE (LAC Lugano Arte e Cultura in coproduzione con CTB - Centro Teatrale Bresciano, Centro D’arte Contemporanea Teatro Carcano)

Andrea Chiodi firma la regia di Sogno di una notte di mezza estate, uno dei testi più noti di Shakespeare. La produzione vede in scena un cast di quattordici attori e qui … “Realtà e fantasia, Atene e la foresta incantata, Teseo e Oberon - afferma il regista - tutto nell’opera ci racconta di razionalità e magia, di pensiero e rituale, sempre su un doppio binario e soprattutto sempre attraverso il mezzo del gioco quasi infantile, del capriccio da bambini, delle paure dei bambini e soprattutto della capacità di giocare ad essere altro da sé che solo i bambini sembrano avere e che in realtà spesso è così desiderata anche dai grandi. Forse la strada che ci indica Shakespeare è quella di tornare in contatto con l’irrazionale, con il bambino che ognuno ha dentro di sé.”

sogno di una notte di mezza estate

14 dicembre- musica Orchestra Monteverdi Festival Cremona Antiqua ore 20.00 

Le opere di Haydn, Bach e Mozart vengono solitamente eseguite con strumenti moderni, perché gran parte di queste opere, a differenza di quelle antiche e barocche, sono state suonate con continuità dall’epoca della scrittura ad oggi. In questo modo gli stilemi di contemporaneità che via via si sono stratificati in questo lasso di tempo, hanno fatto sì che la cifra stilistica dell’epoca si sia pian piano diluita, allontanandosi dall’originale. L’uso in concerto di strumenti originali dell’epoca classica e primo romanticismo, o loro copie, montati secondo canoni di fine 700 o inizio 800, utilizzando archi storici del periodo classico – unito alla competenza dei musicisti coinvolti, specialisti di questo repertorio e dell’uso di tali strumenti – permette il riaffiorare del suono originale di questa musica in tutta la sua bellezza, scintillio, colore, respiro e fraseggio. Questo repertorio fu scritto seguendo regole codificate, che un arco moderno più pesante e uno strumento moderno con montatura e accordatura diverse – forieri di maggiore potenza ma minore intimità di suono – non sono in grado di rispettare in pieno. Pur non ritenendo che questo tipo di esecuzione sia l’unico corretto, è innegabile che questi elementi concorrano ad un fondamentale cambiamento di paradigma nel linguaggio, capace di generare un’esperienza di ascolto totalmente nuova e inaspettata all’orecchio del pubblico contemporaneo. Una novità, insomma, da inserire nei programmi di concertistica.

ORCHESTRA MONTEVERDI FESTIVAL CREMONA ANTIQUA

17 dicembreUN DISCRETO PROTAGONISTA ore 18.00 e 20.30

Un discreto protagonista è il racconto di un istante, l’istante del tempo che va fuori dai cardini, o prima ancora del tempo, in cui equilibrio e simmetria si rompono per dare inizio al tempo. Nessun bang, nessun rumore, solo una temporanea vibrazione dell’aria. La simmetria si frantuma, e presenze sfocate si sovrappongono, si mescolano. Si tramutano e cambiano in una espansione costante. Sono resti e frammenti sparsi, che in uno spazio fluido tentano di ricomporsi in forme dettate da rapporti geometrici, che generano relazioni sempre diverse. Il progetto Un discreto protagonista nasce dall’incontro tra Damiano Ottavio Bigi, danzatore e coreografo, e Alessandra Paoletti, attrice e regista teatrale, con il danzatore e coreografo polacco Łukasz Przytarski, con l’intento di aprire uno spazio di riflessione e di scambio sul processo creativo e sulla questione della composizione del movimento e della struttura

discreto protagonista

26 dicembre- Il Paese dei Campanelli ore 16:00

Il Paese dei Campanelli, l’operetta italiana più famosa, compie 100 anni!

Questo lavoro di Ranzato / Lombardo lega il suo successo alla leggerezza ed allegria del testo, unito alle melodie facili e dall’impatto immediato. Si racconta infatti che, già all’indomani della prima rappresentazione al Teatro Lirico di Milano, molti brani venissero cantati o fischiettati per le strade dai milanesi.

Un canovaccio fantasioso con un tocco di esotismo, un variopinto ed immaginario villaggio, i colorati i costumi dei protagonisti ed una elegante e garbata drammaturgia, sono i punti di forza di questa edizione del centenario. La storia ci porta su un’immaginaria isola olandese dove sopra ad ogni casa c’è un piccolo campanile con un campanello. Secondo la leggenda, questi campanelli suonano ogni volta che si verifica un tradimento e a seminare il disordine nel tranquillo Paese dei Campanelli arriva una nave di marinai.

Tanti equivoci e fraintendimenti che divertiranno il pubblico in un pomeriggio di festa!

Il Paese dei campanelli

31 dicembre- Drusilla Foer in Eleganzissima ore 22.00

Solo per una notte! E in un formato speciale, Drusilla Foer porta in scena, sul palco del Teatro Ponchielli sabato 31 dicembre, il suo recital Eleganzissima, una sola serata pensata per salutare in musica l’arrivo del 2023.
Per l’occasione, Madame Foer sarà accompagnata dalla Nico Gori Swing 10tet, una big band di 10 elementi che vestirà di swing il brindisi della notte di Capodanno.
Eleganzissima, scritto e interpretato da Drusilla Foer, è divenuto ormai un culto, fra racconti di vita vissuta, canzoni e grande musica dal vivo. Un viaggio fra gli aneddoti tratti dalla vita sorprendente di Madame Foer, tra l’Italia, Cuba, l’America e l’Europa, e costellata di incontri e grandi amicizie, con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile.
Un evento ricco di musica e canzoni, con racconti confidenziali e unici, ricordi eccezionali e dal valore universale, che ci coinvolgeranno in una realtà poco ordinaria di un personaggio realmente straordinario, in un’alternanza di momenti che strapperanno la risata e altri dalla commovente intensità.
Uno spettacolo unico per festeggiare insieme il 2023!

drusilla foer

 

 

 

 


 

 

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Teatro Ponchielli - corso Vittorio Emanuele II, 52  0372 022001/002 - info@teatroponchielli.it  

Fino a 48 ore prima di ogni spettacolo viene messo a disposizione un quantitativo di biglietti per l’acquisto tramite la rete internet, che può essere effettuato al sito www.vivaticket.it

 

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Orari

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La biglietteria osserva il consueto orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00 e il sabato dalle 10.00 alle 13.00.

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